Cari lettori ,
Vi sembrerà strano ,forse anche surreale ma credo che il destino certe volte ci porta su delle strade per un motivo ..si incontrano persone e si creano situazioni per qualche motivo ..
Vorrei raccontarvi una storia ,parla di me ,di un’aereo e di un uomo ..
Una storia che tutt’ora ritengo surreale ,la quale mi ha lasciato un forte senso di sbigottimento ,un insegnamento è una bella sensazione ,nonostante la sua fine
Non la scriverò tutta ,in un solo getto ,perché ho bisogno che essa sia vera ,chiara e sincera ..
Su questo volo tutto è cominciato ..era il 28 marzo
Tutto cominciò una mattina presto ,in quel pulmino nero che si dirigeva all’aeroporto ..
Non ricordo i dettagli sono passati tanti mesi da quel giorno surreale ,magico e con un finale ambiguo ..
La sera prima si erano fatte le due e mezzo di mattina ,ero seduta sul letto di un hotel nel centro di Barcellona ad aspettare che le ragazze si preparassero per la nostra serata in discoteca ..ma i minuti passavano e piano piano mi sono sdraiata sul letto ,guardando il soffitto bianco e il mio riflesso allo specchio ai piedi del letto ..indossavo una tutina rossa e delle converse blu ,un accostamento che faceva a pugni con il mio senso estetico ,ma non avevo molte cose con me e volevo solo andare a ballare e a divertirmi .
Ma sono passati quei minuti di troppo  che mi hanno fatto cambiare idea ..mi è venuto il mal di stomaco e mal di testa
Sembrerà strano ma ogni nostra  azione ,ogni nostra scelta è collegata a qualcosa di oscuro che non possiamo scoprire fino a quando non ci capita ..forse è stato quel gesto che mi ha portato a questo strano incontro o forse sono solo stronzate e doveva solo accadere senza ma e senza perché ..
Ma  andò così ..una ragazza in hotel ad aspettare che le altre tornassero dalla loro serata di divertimenti
Non posso dire di aver dormito ,perché la luce e la preoccupazione mi hanno tenuta in dormiveglia fino alle 5 di mattina
Due ore dopo ci siamo svegliate per prendere quel pulmino nero che mi avrebbe portata incontro al mio destino ..forse sembro tragica o perfino melodrammatica ma sinceramente ,onestamente mi piace esserlo
..
L’unico pensiero che mi tormentava era che non stavo capendo nulla ,mi guardavo intorno e vedevo le altre  così piene di vita ,di un allegria che mi sconcertava ,come cavolo facevano ad avere tutta quell’energia con solo una barra due ore di sonno ,mentre  io ero uno zombie in cerca di una flebo di vita per riprendermi da una notte passata a letto
!?
La vita è strana ,le persone sono strane ,tutto lo è ma quella mattina quell’aria di stranezza era la mia normalitÃ
!
Tutto quello che ricordo ,legato al mio aspetto è che avevo una crocchia come le ballerine , una faccia che con un occhio nero sarebbe stata più bella e che camminavo solo perché il mio cervello mi diceva di farlo ma quello che volevo era andare a casa e dormire .
Dall’arrivo del pulmino all’essere in fila per prendere i nostri posti sul aereo rimarrà un misterioso avvolto dall’ombra..  Qui è cominciato tutto un inizio simile alle più grandi storie della Disney ma con l’unica differenza che non eravamo in un cartone ma nella realtà .